Forum Riformista Calabria: “Concetto del riformismo non appartiene agli schieramenti politici”

"Il Forum Riformista, in preparazione della Assemblea per il rinnovo delle cariche, ad esito di una recente riunione, ha ritenuto doveroso discutere della esigenza di fare chiarezza sul concetto di riformismo che, negli ultimi tempi, appare utilizzato in modo, quantomeno, improprio" . A comunicarlo è la Vice Presidente Regionale, nonché Coordinatrice per la Provincia di Cosenza, del Forum Riformista Calabria, Francesca Straticò, la quale evidenzia come "sin dalla sua costituzione il Forum Riformista Calabria sia impegnato a difendere, attraverso attività di studio, confronto, elaborazione e proposta, la vera natura del Riformismo e come, il Forum tutto, intenda proteggerlo da interpretazioni arbitrarie e meramente opportunistiche, nonché da tentativi di coprirlo di cappelli o ascriverlo ad altre esperienze".

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"Il riformismo" - afferma la Straticò - "nasce in opposizione a logiche ed intenti rivoluzionari, per contrapporsi ai rischi ed alla fallibilità di questi ultimi, l'intento, è stato e resta, quello di favorire, la diffusione di una sana partecipazione alle esigenze della contemporaneità e del progresso e contrapporsi alle condizionanti logiche di esercizio di qualsiasi forma di potere che violi principi democratici".
"Forte di questa consapevolezza" - continua la Straticò - " il Forum ha intercettato da tempo la necessità di fornire un luogo di pensiero e di azione ai tanti soggetti interessati alle vere tematiche del Riformismo, che non vedevano e non vedono concretamente riconosciuti nei partiti e nelle formazioni politiche attualmente in campo 'il tentativo di ricondurre il Riformismo al, culturalmente ristretto, alveo degli attuali schieramenti di centro-destra o centro-sinistra, il cui confine, peraltro, appare sempre più labile, improprio e sbagliato'".

"Il Riformismo - precisa la Straticò - non è di questo o di quel partito, il Riformismo è pensiero, è progetto, è visione, che deve essere utile alla società e non meramente ad una formazione o ad uno schieramento. Il Riformismo è approccio positivistico e razionale che scaturisce da una valutazione competente ed adeguata alle problematiche, perché nel Riformismo c'è la consapevolezza della priorità delle esigenze sociali, la cui complessità richiede un metodo non solo empirico ma anche fattivo, efficiente, causale e non casuale, un metodo elastico capace di rimettersi in discussione di fronte all'inevitabile manifestarsi di nuovi eventi, perché la nostra società ed i suoi bisogni, sono realtà dinamiche in continua evoluzione".

"Questo non significa - conclude la Straticò - "che siamo fautori dell'abbandono di ideologie, anzi, significa, invece, valorizzare il pensiero scaturente dal confronto aperto e privo di preconcetto, facendone un uso appropriato ed utile, non riconducendolo ad un dogma, bensì rendendolo strumento ed oggetto di una azione politica efficace e chirurgicamente diretta alla risoluzione delle problematiche, partendo dalle più importanti ed impellenti, quali quelle legate alla salute, al diritto al lavoro ed alla tutela dei soggetti e delle aree sociali più deboli".