Senato, il M5S denuncia Aiello: "Diaria a sbafo. Voto truccato con pallina di carta"

aiello piero"Ieri pomeriggio in Senato si è consumata l'ennesima vergogna di chi prende la diaria nonostante l'assenza. Nelle fila del PDL si votava e un pallino risultava sempre bianco nel tabellone. Sempre uguale, sempre astenuto. Il nostro Enrico Cappelletti si è alzato facendo presente che un tasto veniva premuto nonostante il senatore di riferimento fosse assente. Roberto Cotti si è recato in quella postazione, e togliendo una pila di quotidiani che copriva il tutto, ha tirato fuori dalla buca del voto una pallina di carta che premeva e faceva risultare il voto! L'ha mostrata a tutti, ma nessuno é stato punito né sanzionato! La postazione era del senatore Piero Aiello del pdl. Alla sera è riaccaduta la stessa cosa, in un'altra postazione del pdl". Lo si legge sul blog di Beppe Grillo, colorato dal titolo "Diaria a sbafo".
Aiello, ieri assente al Senato, e attaccato dai "cittadini" a cinque stelle è lo stesso indagato nell'ambito dell'inchiesta che ha portato in carcere 65 persone ritenute legate alla cosca Giampà di Lamezia Terme. Aiello, indagato per voto di scambio, è stato eletto nel Pdl e in passato ha ricoperto il ruolo di assessore regionale in Calabria, sia alla sanità che all'urbanistica. Per Aiello la Dda aveva chiesto l'arresto, ma la richiesta è stata rigettata dal gip.
Il reato di voto di scambio fa riferimento alle elezioni regionali del 2010 in occasione delle quali, stando all'ipotesi dell'accusa, Aiello avrebbe ricevuto sostegno dalla cosca Giampà di Lamezia Terme per ottenere l'elezione a consigliere regionale.