Simeri Crichi (Cz), siglata la convenzione tra Comune e Guardie Ambientali d'Italia: rafforzata vigilanza contro deturpamento luoghi pubblici

A tutela dell'ambiente e della sicurezza dei cittadini. E' questo l'obiettivo della convenzione tra il Comune di Simeri Crichi e l'associazione "Guardie Ambientali d'Italia" del Comando provinciale sezione di Catanzaro, che per tre mesi, fino all'8 ottobre, assicurerà il servizio di polizia eco-zoofila, il controllo del territorio, la prevenzione e la repressione dei reati ecologico-ambientali e zoofili su tutto il territorio. I particolari della convenzione, che permetterà al Comune guidato dal sindaco Piero Mancuso di rafforzare l'attività di vigilanza a supporto della Polizia municipale, di prevenire i deturpamenti di luoghi pubblici e reprimere i reati e le infrazioni amministrative connesse a tali comportamenti, sono stati illustrati dal vicesindaco Eugenio Grande, dal consigliere delegato Domenico Garcea, dal consigliere Massimo Talarico e dal presidente dell'associazione "Guardie ambientali d'Italia", Antonio Formisano. Secondo il vicesindaco Grande "lo scopo della convenzione è quello di garantire un'azione di vigilanza e di prevenzione fondamentale per un comprensorio molto vasto, che un copro di polizia municipale sottodimensionato come il nostro non può garantire. Ma l'obiettivo di questa intesa - ha aggiunto Grande è ha ancora un risolvo educativo nei confronti di quei cittadini che spesso si rendono protagonisti di violazioni di carattere ambientale: il nostro auspicio è che anche la comunità collabori nella direzione della tutela del territorio". A sua volta, Garcea, che ha stigmatizzato il comportamento di colore che ha definito senza mezzi termini «sporcaccioni seriali», ha evidenziato come «il rispetto dell'ambiente è una nostra priorità, che abbiamo concretizzato con la bonifica del territorio dalle discariche e con un servizio di raccolta differenziata che ci ha fatto ottenere risultati lusinghieri, passando dal 5% al 52%. Questa convenzione con le "Guardie ambientali d'Italia" - ha spiegato Garcea - non ha solo carattere repressivo ma anche di monitoraggio, anche al fine di rilevare eventuali scarichi che possono inquinare il mare. Da qui a breve verranno installate anche delle telecamere di sicurezza che possono rafforzare l'attività di vigilanza e di controllo».

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Sulla stessa lunghezza d'onda anche l'intervento del consigliere Talarico, che si è soffermato in particolare sulla necessità di affrontare il fenomeno, in questo periodo dell'anno particolarmente accentuato, dell'abbandono degli animali e quindi del conseguente aumento del randagismo, richiamando i cittadini alla «educazione alla cura del cane»: all'incontro con i giornalisti i erano presenti anche il comandante della polizia municipale di Simeri Crichi, Domenico Canino, e gli amministratori Commisso, Arcuri e Critelli. La convezione presente che l'associazione "Guardie ambientali d'Italia", ufficialmente riconosciuta con decreto dal ministero dell'Ambiente e la cui sede provinciale è a Settingiano, effettui «il servizio di vigilanza che avrà come obiettivo il controllo preventivo e repressivo sulle violazioni in materia di ambiente e animali, nonché la collaborazione dinamica con il Corpo dai Polizia municipale e le autorità di pubblica sicurezza, per accertamenti e provvedimenti da adottare a tutela del cittadini, dell'ambiente e degli animali in generale».