Ordine Ingegneri Catanzaro, riparte la Commissione Giovani: “Subito al lavoro per programmare le nuove attività”

Far emergere il pensiero dei giovani professionisti all'interno del contesto socio-professionale, creando ambiti in cui la figura del giovane ingegnere possa partecipare "attivamente", dimostrando il proprio valore e contribuendo alla crescita professionale. Sono questi gli obiettivi della rinnovata Commissione Giovani dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Catanzaro che ieri si è riunita nella sede di via Chimirri per programmare le future attività e individuare le azioni prioritarie da mettere in campo già a partire dalle prossime settimane.

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"I colleghi hanno risposto con entusiasmo alla prima convocazione della Commissione Giovani e la buona partecipazione dimostra quanto sia importante dare visibilità e voce ai giovani ingegneri – ha spiegato la coordinatrice della Commissione, Antonietta Sacco – Le idee e le proposte sul tavolo sono già tante e ci metteremo immediatamente al lavoro per concretizzarle nel più breve tempo possibile, creando un ambito di aggregazione, un vero proprio team di lavoro che faccia anche da indirizzo alle nuove generazioni di ingegneri".
"Fin dal mio insediamento ho voluto dare ampio spazio ai giovani e sono certo che la Commissione Giovani sarà assolutamente indispensabile nella promozione delle iniziative e nello sviluppo di relazioni che permettano la crescita culturale dei giovani ingegneri, facilitando i rapporti di collaborazione e di solidarietà tra colleghi – ha sottolineato il presidente dell'Ordine degli Ingegneri di Catanzaro, Gerlando Cuffaro – Il loro impulso sarà determinante anche in un costante rapporto con le altre Commissioni per favorire un proficuo confronto con i colleghi di maggior esperienza teso alla soluzione dei dubbi che inevitabilmente insorgono nei giovani ingegneri che si avvicinano alla professione".
Per la partecipazione alla Commissione non c'è una chiara definizione e limitazione di età, chiunque volesse parteciparvi in sostanza può farlo anche per dare il proprio contributo in termini di esperienza. "La partecipazione anche di colleghi più esperti – ha scritto Antonietta Sacco in una lettera indirizzata a tutti gli iscritti – porterà un valore aggiunto".