Presentato questa mattina all'Unical il progetto Sud Altrove

Mercoledì 20 marzo 2013 all'Università della Calabria, Aula Caldora, ore 10,00, è stato presentato il Progetto Sud Altrove, realizzato dall'Associazione Libera Reggio LAB, con il patrocinio dell'Università della Calabria, in collaborazione con il Centro Territoriale Migrazioni e Sviluppo (CeMiSV) (Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali), il Centro di Women's Studies Milly Villa, il Corso di Laurea in Discipline economiche e sociali per lo sviluppo.
Oltre al Progetto, è stata presentata la proiezione del documentario Sud Altrove; sono intervenuti Vittorio Cappelli, storico, esperto di emigrazione italiana e Alessandra Corrado, sociologa, esperta di migrazioni internazionali, moderatrice la sociologa Giovanna Vingelli; infine il dibattito con gli studenti.

Sud Altrove è progetto no profit cofinanziato dall'Agenzia Nazionale per i giovani (UE); nasce da una domanda che tutti si pongono: come mai vanno via tutti da qui? Una domanda che ogni meridionale è costretto a porsi almeno una volta, perché "l'emigrazione è una questione che riguarda tutti, anche chi resta" (Vito Teti, uno degli intervistati nel documentario). È per mettere in discussione questo atteggiamento nei confronti dell'emigrazione dal Sud che il Progetto cerca di raccontare la realtà attuale dell'emigrazione giovanile interna all'Italia, con la consapevolezza che raccontare è un'operazione che ha una carica politica e dunque, oltre a sollevare una questione contribuisce ad una profonda riflessione ed, eventualmente, all'azione.

Sud Altrove ha iniziato un tour per l'Italia il 28 dicembre 2012, cominciando a Reggio Calabria, per spostarsi progressivamente verso il Nord, nell'intenzione di coinvolgere gli emigrati stessi.
La tappa di Cosenza del 20 marzo, all'Università, è di fondamentale importanza, in quanto coinvolge studenti e docenti, i quali da un lato si misurano ogni giorno con il restare al Sud e cercare di "fare cultura"; dall'altro sono protagonisti di un fenomeno che li riguarda strettamente da vicino, come fa notare la Svimez (Associazione per lo sviluppo dell'industria nel Mezzogiorno) quando parla di: "giovani sovraqualificati che non trovano sbocchi nella propria terra".

Con la sociologa Giovanna Vingelli e i ragazzi e le ragazze dell'Associazione LiberaReggio LAB hanno affrontato un discorso a trecentosessanta gradi sull'emigrazione, che partirà dal documentario Sud Altrove, nel quale un gruppo eterogeneo di giovani calabresi raccontano le proprie esperienze e la voglia di non arrendersi ad una "emigrazione come destino", per essere approfondito dagli interventi degli esperti Vittorio Cappelli e Alessandra Corrado e aprire, infine, la discussione con gli studenti.
Per maggiori informazioni sul Progetto Sud Altrove: http://terrearse.it/progetto-sud-altrove/.