Intimidazione all'imprenditore Pellegrino: la solidarietà di Unindustria

"Vicinanza e piena solidarieta'" al presidente della Sezione Energia e Ambiente di Unindustria Calabria, Crescenzo Pellegrino, per l'intimidazione che ha subito vengono espressi, in una nota, dal presidente di Unindustria Calabria, Natale Mazzuca. "L'atto intimidatorio che ha interessato l'azienda del collega Pellegrino, titolare della Calabra Maceri, avvenuto a poche ore di distanza da quello registrato all'imprenditore della Cooper Poro Edile di Rombiolo e degli altri che si stanno susseguendo nell'area industriale di Maierato - afferma Mazzuca - desta crescente preoccupazione e senso di sgomento. Il clima di tensione generato da questi comportamenti delittuosi tende a mettere a dura prova volonta', senso di fiducia e la stessa possibilita' di continuare a fare impresa da parte di chi ha scelto di investire in Calabria, operare con impegno e correttezza per contribuire a creare ricchezza in un territorio in endemico ritardo di sviluppo. Per risultare efficace, la lotta al malaffare deve diventare un impegno quotidiano, condiviso e diffuso a tutti i livelli. Gli imprenditori devono poter contare sul sostegno corale di tutti. Non basta la solidarieta', ancorche' sincera, se a questa non seguono azioni determinate ed a largo spettro affinche' la domanda di sicurezza e legalita' si tramuti in qualcosa di tangibile a livello sociale". "La battaglia contro il malaffare che ci vede da sempre in prima linea - sostiene ancora il presidente di Unindustria Calabria - si puo' vincere solo impegnando tutte le forze migliori delle istituzioni e della societa'. Rispetto delle regole e legalita' ci indicano la strada da percorrere, la direzione da condividere con chi ci sta intorno, l'impegno da assumere per contribuire a far radicare nella societa' l'ideale del rispetto della giustizia e del senso del bene comune come patrimonio e capitale sociale".

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