Coronavirus, a Malvito (Cs) chi rientra dal Nord rischia il carcere. Il Sindaco di Civita: "Nessun contagio"

malvito comunePietro Amatuzzo, sindaco di Malvito, comune del Cosentino, ha emesso una ordinanza che vieta l'ingresso sul territorio comunale, pena l'arresto, a chi abbia transitato o sostato in Lombardia e Veneto.

Il primo cittadino invita le forze dell'ordine a far rispettare il divieto, ricordando che la violazione comporta l'applicazione dell'articolo 650 del codice penale, con conseguente rischio di arresto fino a tre mesi.

Un consigliere comunale di minoranza, Fausto Amatuzzo, appena rientrato dalla Lombardia, ha reso noto il documento, che gia' era stato annullato "per errori di battitura", come si legge sull'albo pretorio online del Comune del Cosentino, e poi riemesso.

"Nella comunità di Civita non c'è alcun caso di Coronavirus così come non c'è nessuna famiglia e nessuna persona in quarantena". Ad affermarlo è il primo cittadino di Civita, Alessandro Tocci, al fine di smentire categoricamente alcune fake news che in queste ultime ore sono circolate sui social e non solo.

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Il primo cittadino di Civita ribadisce che "gli atti emessi nelle ultime ore in merito al Coronavirus, avviso alla cittadinanza e ordinanza, sono stati emessi, cosi come hanno fatto gran parte dei sindaci dei comuni italiani, solo ed esclusivamente allo scopo precauzionale a tutela della salute pubblica e non, come strumentalmente qualcuno ha ipotizzato, per "mettere in quarantena la piccola economia locale". In un momento come questo nessuno dovrebbe guardare "al suo orticello", ma tutti dovremmo agire per l'interesse comune. Nessuno dovrebbe "lucrare" sulle tragedie. Ogni decisione che è stata presa e ogni atto che è stato emanato così come tutte quelle che da qui in avanti saranno adottate dal comune di Civita saranno decisioni e atti disposti dopo esserci interfacciati con le autorità preposte (Governo, Protezione Civile nazionale e Regionale, Regione, e Prefettura e Anci nazionale e regionale)".