Supporto a pazienti no-Covid, le precisazioni del Marrelli Hospital di Crotone

"L'iniziativa assunta dal Marrelli Hospital non è assistenza domiciliare propriamente detta, bensì supporto per pazienti allettati che hanno bisogno di cure a domicilio, ed è rivolta esclusivamente a persone con patologie "diverse" da Covid 19, per la quale - come è noto - sono previsti percorsi protocolli rigidi che fanno capo alla Task Force regionale e alle Aziende Ospedaliere e Sanitarie.
Ma proprio in questo momento sono tanti malati bisognosi di Cure (flebo da fare per terapie, piaghe da decubito da curare, ferite chirurgiche da medicare, ecc) impossibilitati dalle rigide restrizioni a potersi muovere dalle proprie abitazioni ed a raggiungere ambulatori, studi medici, strutture sanitarie sul territorio.

--banner--

"Vogliamo dare il nostro contributo a Crotone e alla provincia tutta perché sappiamo come si fa, e non vogliamo tirarci indietro in questo momento di bisogno. Non vogliamo scavalcare nè sostituirci a nessuno
E lo facciamo a titolo gratuito, diventando di fatto uno strumento di volontariato a beneficio di quanti - e sono davvero tanti - hanno estremo bisogno di cure. Con medici, infermieri, operatori sanitari, ambulanzieri, impegnati allo stremo per combattere l'epidemia da Coronavirus, chi pensa ai malati di tumore, agli allettati, ai disabili, che non possono muoversi da casa? Spero con tutto il cuore che il nostro gesto venga condiviso da tanti altri. In questo momento c'è veramente tanto bisogno". Lo dichiara Antonella Stasi Marrelli, presidente del Gruppo Marrelli.