Operazione "Matrioska", in manette tre imprenditori per truffa nel settore degli appalti pubblici

guardiadifinanzaTre imprenditori sono stati arrestati dai finanzieri del Nucleo speciale Tutela mercati, su mandato della Procura di Palmi, per associazione per delinquere finalizzata alla truffa ed al falso. Le indagini hanno individuato un'associazione a delinquere dedita alla realizzazione di una serie di truffe nei confronti di numerose imprese del settore degli appalti pubblici. Le Fiamme gialle hanno accertato che i tre arrestati, madre e due figli, dal 2003 hanno posto in essere una serie di cessioni di rami d'azienda attraverso le quali hanno ripetutamente venduto falsi requisiti a favore di numerose imprese per la successiva 'attestazione' presso le S.O.A. (gli organismi che rilasciano certificati necessari per la partecipazione agli appalti pubblici), senza però avere i requisiti necessari per partecipare alle gare d'appalto pubbliche. L'operazione - chiamata 'Matrioska' - fa luce su alcuni inquietanti aspetti relativi all'effettivo possesso dei requisiti per l'ammissione alle gare pubbliche messe a bando dallo Stato o da altri Enti pubblici, requisiti che nei casi esaminati venivano appunto falsamente fatti risultare proprio dall'organizzazione messa in piedi dai tre. Le autorizzazioni, una volta approvate dall'Ente preposto, venivano poi puntualmente revocate dallo stesso Ente. L'inchiesta, coordinata dal procuratore di Palmi Giuseppe Creazzo e dai pm Giulia Masci e Giulia Pantano, è la prima del suo genere in Italia. Le indagini proseguono per accertare ulteriori eventuali responsabilità, ad esempio il ruolo svolto nella vicenda da alcuni notai.