A Reggio Calabria primo training europeo di formazione giovanile per il contrasto ai discorsi d'odio

26 giovani provenienti da 12 paesi si ritroveranno in località Bocale di Reggio Calabria per promuovere i diritti umani come strumento di contrasto ai discorsi d'odio, online e offline.

Dal 16 al 23 marzo APICE - Agenzia per la Promozione Integrata del Cittadino in Europa ospiterà a Bocale il secondo progetto europeo finanziato dal programma ERASMUS+ dell'Unione Europea attraverso l'Agenzia Nazionale Giovani, primo evento internazionale dell'anno a meno di sei mesi dallo scambio giovanile To Live for not to Leave, dedicato alla rianimazione dei borghi e delle aree rurali in via di spopolamento per mezzo attività giovanili.

E' infatti sulla scia di questo successo che nasce l'idea del presente training, il primo del suo genere ad essere ospitato nella cittadina dedicato a giovani trainers, youth workers, attivisti e youth leaders, e che mira a sviluppare capacità e competenze, acquisire strumenti online ed offline ed esplorare i materiali e le buone pratiche prodotti nell'ambito della campagna contro i discorsi d'odio promossa dal Consiglio d'Europa, il No Hate Speech Movement.

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A tale scopo i 26 partecipanti, provenienti da 12 paesi (Albania, Armenia, Belgio. Georgia, Irlanda, Italia, Lituania, Macedonia, Regno Unito, Serbia, Turchia e Ungheria), saranno impegnati in sessioni di lavoro realizzate secondo metodologie e pratiche di educazione non-formale. L'evento si svolgerà in coincidenza con le Giornate d'Azione contro il Discorso d'Odio Razzista promosse dal coordinamento nazionale del No Hate Speech Movement in Italia.
Il progetto prevede anche la collaborazione del centro Europe Direct di Reggio Calabria e della Commissione Politiche Giovanili del Comune di Reggio Calabria.