“L’importanza di scegliere : Biotestamento tra il diritto e la morale”, al Dipartimento DIGIEC l’iniziativa promossa da New Deal

L'Associazione universitaria New Deal, attenta ad offrire nel proprio contesto universitario utili spunti di riflessione ed approfondimento, ha ideato una nuova iniziativa dal titolo: "L'importanza di scegliere: Biotestamento tra il diritto e la morale ", che si è svolta il 13 marzo 2018 alle ore 9.00, presso il Dipartimento DIGIEC.

Da fine gennaio, i desideri dei malati sono diventati legge. Le discusse norma sul fine vita e sul biotestamento, all'indomani del caso di Dj Fabo, sono entrate finalmente in vigore: ma cosa prevedono queste DAT (disposizioni anticipate di trattamento)? Se ne è discusso lo scorso 13 marzo all'Università Mediterranea, in occasione del convegno "L'importanza di scegliere: il Biotestamento" organizzato dall'Associazione Universitaria New Deal da sempre attenta all'esigenza di fornire a tutti gli studenti occasioni di formazione al passo con le continue evoluzioni legislative. L'incontro è stato moderato dal giovane Antonio Di Costanzo,rappresentante degli studenti della New Deal, ed ha visto la preziosa collaborazione di alcuni professori della Mediterranea intervenuti in qualità di relatori.

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Il prof. Attilio Gorassini ha introdotto l'argomento e posto riflessioni sul senso della vita, a seguire la dott.ssa Maria Giovanna Meduri ha approfondito le disposizioni legislative nel panorama internazionale con richiamo a casi pratici giudicati dalle Corti. Non solo un approccio normativo ma anche più prettamente filosofico grazie al prof. Andrea Mastropietro, il cui intervento è partito dalla poesia di Pessoa, passando per Emily Dickinson e Smith, la sua analisi è ruotata attorno al concetto di "morte" non solo attraverso gli occhi dei congiunti ma anche del malato stesso; un punto di vista più critico è stato presentato dall'avv. Roberta Travia che ha percorso un itinerario ricostruttivo al fine di dare alle Dat una qualificazione giuridica quali espressione di autonomia privata. Prezioso il contributo del dott. Vito Nusdeo, presidente dell'Associazione Donatori Midollo Osseo (Admo) testimone, tramite la sua esperienza, del dramma vissuto dalle famiglie impotenti di fronte alla malattia, con un messaggio ai ragazzi: "donate in vita per la vita!". Ha concluso la serie di interventi la dott.ssa Maria Antonia Belgio in qualità di presidente della Lega Italiana Diritti dell'Uomo (Lidu) sezione di Reggio Calabria, con una personale riflessione sulle Dat che ha dato il via ad un dibattito vivace e interessante tra relatori e studenti. Al termine del convegno, è stato firmato un importante Protocollo d'intesa tra New Deal e Lidu al fine di promuovere un sempre più proficuo connubio tra volontariato studentesco e sensibilizzazione dell'opinione pubblica sulle vicende umane.