Reggio, le iniziative al “Righi” per la Giornata degli alberi

Giornata degli alberi all'Istituto d'Istruzione Superiore "A. Righi" di Reggio Calabria per dire sì alla vita, all'accoglienza e alle tradizioni.
Questo il senso della giornata, così come affermato dalla dirigente Maria Daniela Musarella nel saluto rivolto agli studenti, richiamando la frase di Victor Hugo "cambiate le foglie e conservate le radici. Cambiate le vostre idee ma conservate i vostri principi".
"A voi ragazzi - ha detto la Musarella - la responsabilità di essere l'ossigeno delle future generazioni, a voi la fiducia di saper essere coloro che avranno la sensibilità di saper ascoltare ed accogliere nel giusto modo i cambiamenti e le innovazioni per orientarle verso il bene comune".
Gli studenti di Costruzione Ambiente e Territorio, Aeronautico e Biotecnologie Sanitarie, i tre indirizzi presenti all'Istituto "A. Righi", hanno mostrato grande interesse verso l'iniziativa e le testimonianze dei ragazzi provenienti dall'Africa dopo un lungo e tribolato viaggio che hanno affermato, rivolgendosi agli studenti: "Sognate, perché solo così potrete raggiungere grandi obiettivi nella vita".

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Le professoresse Paola Nasti e Giovanna Condello, referenti della manifestazione hanno allestito l'aula magna con piante di bergamotto e prodotti provenienti dallo stesso. Una pianta particolare che trova nel nostro clima ed ambiente, hanno detto, la migliore accoglienza tanto da ottenere un prodotto eccellente rinomato in tutto il mondo. L'iniziativa, svolta in sintonia con Legambiente, ha movimentato tutto l'Istituto con un fitto programma che ha visto dopo l'introduzione la proiezione del film "l'uomo che piantava alberi".
Alle ore 11 si è svolta la piantumazione di tre piante di bergamotto nel giardino antistante l'Istituto "Righi". Una è stata messa a dimora dagli studenti di Costruzione Ambiente e Territorio, una dagli alunni dell'Aeronautico e uno dagli allievi di Biotecnologie Sanitarie. Accanto i loro docenti che per l'occasione hanno ribadito la necessità di essere sempre alberi, capaci di rinnovarsi restando però sempre ancorati ai veri valori della vita.