Reggina, difesa a quattro contro il Bari. Dubbio Sarno-Antonazzo

sarnodi Paolo Ficara - E difesa a quattro sia. Dall'inizio. Sono due i moduli su cui ha insistito Bepi Pillon in settimana. Ben sapendo che il Bari si presenterà con tre riferimenti offensivi, la Reggina non si disporrà con i consueti tre difensori centrali, per evitare di improvvisare scalate in marcatura. I quattro in linea saranno la base. Il modulo sarà 4-4-2 o 4-3-3, ed il ballottaggio è tra Antonazzo e Sarno.

Out Bergamelli per squalifica e Lucioni per infortunio, con Gianluca Freddi in non perfette condizioni, la difesa sarà composta da Adejo a destra, a guardare le spalle ad un esterno offensivo, Ely e Di Bari in mezzo, capitan Rizzato a sinistra. Qualora il mister scegliesse Antonazzo, il modulo sarebbe sicuramente 4-4-2, ed il tarantino farebbe linea con Hetemaj, Colucci e Barillà a centrocampo.

La carta a sorpresa dovrebbe però essere rappresentata da Sarno. Il fantasista potrebbe essere utilizzato come ala destra in un 4-4-2, oppure come terza punta nel 4-3-3 con Comi riferimento centrale e Di Michele più largo a sinistra. Pillon deciderà la soluzione più equilibrata, ma appare orientato a presentare la Reggina con un 4-4-2 abbastanza offensivo. Questa la probabile formazione per l'anticipo col Bari, in programma venerdì alle 20:45:

4-4-2: Baiocco; Adejo, Ely, Di Bari, Rizzato; Sarno, Hetemaj, Colucci, Barillà; Comi, Di Michele.