Reggio, il Tar dà torto alla "Paideia": il Parco Caserta resta chiuso

Il Parco Caserta resterà chiuso. Questa la decisione del Tar di Reggio Calabria, che ha così chiuso la porta in faccia alla società "Paideia", che lo aveva adito dopo l'interdittiva antimafia ricevuta dalla Prefettura. Lo stabile, composto da palestre, piscine e pista di pattinaggio verrà chiuso sulla scorta degli accertamenti messi nero su bianco nell'indagine "Archi-Astrea", che svelerà i contatti economici dell'imprenditore Giuseppe Giacomo Calabrò (la società Paideia precisa che nell'ordinanza del Tar non vi è alcun riferimento al sig. Calabrò e in quest'ottica la nostra Testata ha provveduto alla correzione). Da qui l'interdittiva antimafia del Comune e la revoca della concessione da parte del Comune. Il Tar, investito del caso dalla Paideia, ha confermato i rischi di infiltrazione mafiosa nella società di gestione. L'imponente struttura resta chiusa, ad eccezione della pista di pattinaggio, affidata a fine settembre alla FIHP.

Queste le precisazioni integrali (pubblicate separatamente e con pari visibilità rispetto a questo articolo) della società Paideia: http://www.ildispaccio.it/lettere/31944-reggio-vicenda-parco-caserta-le-precisazioni-della-paideia

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Creato Venerdì, 08 Novembre 2013 18:11